Verso Torino-Juventus, Allegri:”Per loro sarà la partita della vita, dobbiamo batterli sotto tutti i punti di vista”
Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita di domani contro il Torino. Ecco le sue dichiarazioni:
SULLA JUVENTUS: “Non è la nuova Juve di Allegri. Col Chelsea c’erano degli assenti. Abbiamo giocato senza Dybala e Morata, e in quelle partite abbiamo visto che Chiesa può fare il centravanti. Ci vuole equilibrio nelle valutazioni, nelle caratteristiche dei giocatori”.
SULLA PARTITA DI DOMANI: “Il derby rappresenta la stracittadina. Tornano i tifosi, sarà una bella partita. Dobbiamo sistemare la classifica ma affrontiamo un Torino che corre, pressa. Juric sta facendo un ottimo lavoro, è un allenatore che ha trasmesso alla squadra dei concetti su come giocare che incarnano lo spirito Toro. Sarà una partita complicata, bisognerà ribattere colpo su colpo. Sono coloro che han concesso meno occasioni agli avversari. Bisogna stare dentro la partita per 95’”.
SUL TORINO: “Dobbiamo essere consci che per loro sarà la partita della vita. Lo stanno preparando al meglio e dobbiamo controbatterli, sotto tutti i punti di vista. Dovremo fare meglio, difensivamente e offensivamente, del Chelsea”.
SUI SINGOLI: “Arthur? Ieri si è allenato con la squadra. Può darsi che lui e Kaio Jorge siano in panchina domani. Veniamo da tante partite, possibile ce ne sia bisogno. È un giocatore importante, Arthur alza il livello della squadra. Alex Sandro? Lo conosco da 5 anni ormai, ci sono annate in cui fa bene e meno bene. E’ un giocatore di valore assoluto, bisogna essere sereni, dare sempre equilibrio. La partita di mercoledì mi ha riempito di gioia, ho sentito i tifosi vicini. Questo è un bel segnale. Bernardeschi? Per lui non è una questione tecnica, è solo fisica. Mercoledì ha fatto una partita importante di livello fisico, mettendoci una giocata straordinaria sul gol. Federico ha costruito quella giocata, ma si deve accontentare di quello. Bentancur e Locatelli? Tutti e due non hanno mai gestito un centrocampo da soli. Bentancur ha più bisogno di uno a fianco che gestisca di più il gioco, è sempre generoso. Locatelli ha chiuso molte traiettorie su Lukaku, ha giocato una partita fisica. Giocando cresceranno, più giocano insieme e si conosco e più le cose andranno bene”.
[Fonte foto: JuventusNews24]