Derby: dopo la doppia espulsione Acquah-Miha, torna Valeri. Ma non ci deve essere arbitro che tenga: domani Torino deve splendere di granata

Poco più di 24 ore e sarà derby. Stracittadina numero 153, una delle più classiche del nostro campionato. Domani alle ore 18, allo Stadio Olimpico Grande Torino andrà in scena Torino-Juventus: oltre all’aspetto inerente la rivalità cittadina (anche se c’è poco da discutere, perchè si sa, Torino è granata), il match è delicato da un punto di vista della classifica. Entrambe le squadra ci arrivano a 8 punti ma è evidente che il Toro possa giocare con la mente più libera: il peso di fare punti sarà soprattutto per i bianconeri, che non possono permettersi altri passi falsi.

Nelle scorse ore, sui propri canali, la Lega di Serie A ha ufficializzato i nomi degli Arbitri che dirigeranno la gara di domani pomeriggio. Il direttore di gara sarà Paolo Valeri della sezione di Roma, coadiuvato dai Primi Assistenti Giallatini e Galetto nonchè dal Quarto Ufficiale Baroni; al VAR sarà addetto Di Paolo, AVAR Carbone.

La domanda da porsi è una: quale è il rapporto tra Valeri e il Torino? Su 16 precedenti (qui tutti gli altri incroci), ben 12 volte i granata sono stati sconfitti e non sono mancate direzioni di gara a dir poco negative. Basti pensare all’ultimo incrocio in ordine di tempo quando, durante un Torino-Napoli 0-2, il signor Valeri mancò l’espulsione a Rrhamani per doppio giallo mentre non ci pensò due volte ad espellere Mandragora. Ma non finisce qui, perchè i ricordi dei tifosi granata con il fischietto di Roma sono macchiati dalla direzione di gara del derby del Maggio ’17: con il Toro avanti 0-1 allo Stadium, il caro Valeri si inventò l’espulsione di Acquah e conseguentemente quella dell’allora tecnico Mihajlovic.

La speranza è che la direzione di domani possa sinalmente essere imparziale anche se, conoscendo il soggetto, viene difficile pensarlo.

[Fonte foto: dailymail.co.uk]

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