conferenza Juric

LIVE Juric presenta Torino-Juventus: “In città si sente che siamo la prima squadra di Torino. Per domani non recuperiamo nessuno”

Domani alle 18:00 andrà in scena il tanto atteso Derby tra Torino e Juventus. Sarà il primo derby a tinte granata per Juric: il tecnico ha presentato  la partita nella sala conferenze dello Stadio Olimpico Grande Torino. Ecco le sue parole:

Ha vissuto il clima derby in città in questa settimana? “Non sono uscito di casa in questi giorni, abbiamo lavorato tanto sulla partita. Mi renderò conto domani dell’ambiente e dell’atmosfera.” 

Che cosa sa del derby di Torino? Cosa rappresenta per lei che è appena arrivato? “So che sono squadre con due livelli diversi. A Torino non è però come Genova: io quando sono a Torino sento che la prima squadra è Torino. Non voglio fare proclami, sono nuovo, devo imparare a vedere ed abituarmi.” 

Allegri ha elogiato la vostra fase difensiva “E ha ragione. Fino ad ora stiamo facendo sopra ogni mia previsione, mi è piaciuta molto la prestazione di Venezia. Voglio continuare così e ho tantissimi ragazzi che hanno ampi margini di miglioramento. Fino ad ora stiamo andando bene, sono soddisfatto.”

Novità dal bollettino medico? Per domani non recuperiamo nessuno” 

Che cosa dovrà fare il Torino domani? “Con il Venezia abbiamo giocato benissimo sotto tanti aspetti. Per il derby devi mettere tutto: qualità tecniche, fame di voler fare gol, grinta. Le due rose non sono paragonabili, però sono convinto che con il tempo miglioreremo anche sotto questo punto di vista.”

Qual è l’aspetto della Juve che teme di più? “La Juve ha tutto, è una squadra completa. Mi sembra che abbia ritrovato lo spirito giusto, per cui mi preoccupa tutto. Non dovremo concedere nulla.” 

Siamo sempre al livello 5 della sua squadra? “Io mi riferivo al punto di partenza, a fine anno dirò quanto varrà la squadra. Sicuramente le prestazioni per il momento, dopo Firenze, sono di alto livello e possiamo recriminare di non avere più punti. Ci sono miglioramenti da fare sicuramente, ma le prestazioni per il momento sono state quasi tutte buone. Recuperando poi tutti i giocatori che ora sono fuori, a fine anno possiamo fare molto bene. Se non avremo fatto bene sarà colpa mia.” 

Farà la differenza la vicinanza dei tifosi? “Io ho da subito percepito grande coinvolgimento da parte di tutti, ho visto sin da subito un’ambiente positivo. Domani avremo bisogno della loro spinta.”

Giocherà Zima domani? Come lo vede? “Zima è un ragazzo su cui bisogna lavorare molto, ma domani giocherà lui.”

Sarà il derby di Mandragora? Come mai nelle ultime partite è partito dalla panchina? “Le mie sono scelte tecniche, non ci sono mai stati problemi con i giocatori. Se credo che in quel momento qualcuno possa fare meglio di Mandragora, reputo che sia giusto farlo partire dalla panchina.” 

Qual è l’apporto che può dare Pobega alla squadra? “Sono convinto che Pobega, così come altri ragazzi giovani, ha molti margini di miglioramento. Io sono convinto che lui può crescere su tutto. Come lui ci sono altri ragazzi giovani che amo veder lavorare: tutti hanno una grandissima applicazione.” 

 

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LIVE Juric presenta Torino-Juventus: “In città si sente che siamo la prima squadra di Torino. Per domani non recuperiamo nessuno”

Domani alle 18:00 andrà in scena il tanto atteso Derby tra Torino e Juventus. Sarà il primo derby a tinte granata per Juric: il tecnico ha presentato  la partita nella sala conferenze dello Stadio Olimpico Grande Torino. Ecco le sue parole:

Ha vissuto il clima derby in città in questa settimana? “Non sono uscito di casa in questi giorni, abbiamo lavorato tanto sulla partita. Mi renderò conto domani dell’ambiente e dell’atmosfera.” 

Che cosa sa del derby di Torino? Cosa rappresenta per lei che è appena arrivato? “So che sono squadre con due livelli diversi. A Torino non è però come Genova: io quando sono a Torino sento che la prima squadra è Torino. Non voglio fare proclami, sono nuovo, devo imparare a vedere ed abituarmi.” 

Allegri ha elogiato la vostra fase difensiva “E ha ragione. Fino ad ora stiamo facendo sopra ogni mia previsione, mi è piaciuta molto la prestazione di Venezia. Voglio continuare così e ho tantissimi ragazzi che hanno ampi margini di miglioramento. Fino ad ora stiamo andando bene, sono soddisfatto.”

Novità dal bollettino medico? Per domani non recuperiamo nessuno” 

Che cosa dovrà fare il Torino domani? “Con il Venezia abbiamo giocato benissimo sotto tanti aspetti. Per il derby devi mettere tutto: qualità tecniche, fame di voler fare gol, grinta. Le due rose non sono paragonabili, però sono convinto che con il tempo miglioreremo anche sotto questo punto di vista.”

Qual è l’aspetto della Juve che teme di più? “La Juve ha tutto, è una squadra completa. Mi sembra che abbia ritrovato lo spirito giusto, per cui mi preoccupa tutto. Non dovremo concedere nulla.” 

Siamo sempre al livello 5 della sua squadra? “Io mi riferivo al punto di partenza, a fine anno dirò quanto varrà la squadra. Sicuramente le prestazioni per il momento, dopo Firenze, sono di alto livello e possiamo recriminare di non avere più punti. Ci sono miglioramenti da fare sicuramente, ma le prestazioni per il momento sono state quasi tutte buone. Recuperando poi tutti i giocatori che ora sono fuori, a fine anno possiamo fare molto bene. Se non avremo fatto bene sarà colpa mia.” 

Farà la differenza la vicinanza dei tifosi? “Io ho da subito percepito grande coinvolgimento da parte di tutti, ho visto sin da subito un’ambiente positivo. Domani avremo bisogno della loro spinta.”

Giocherà Zima domani? Come lo vede? “Zima è un ragazzo su cui bisogna lavorare molto, ma domani giocherà lui.”

Sarà il derby di Mandragora? Come mai nelle ultime partite è partito dalla panchina? “Le mie sono scelte tecniche, non ci sono mai stati problemi con i giocatori. Se credo che in quel momento qualcuno possa fare meglio di Mandragora, reputo che sia giusto farlo partire dalla panchina.” 

Qual è l’apporto che può dare Pobega alla squadra? “Sono convinto che Pobega, così come altri ragazzi giovani, ha molti margini di miglioramento. Io sono convinto che lui può crescere su tutto. Come lui ci sono altri ragazzi giovani che amo veder lavorare: tutti hanno una grandissima applicazione.” 

 

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