Verdetto particolare quello emesso dalla Corte d’Appello sul match rinviato tra Lazio e Torino: “Il dibattito è durato un’ora e il Presidente Sandulli ci ha comunicato che la sentenza verrà emessa nei prossimi giorni“, ha commentato così il legale del Torino, l’Avvocato Eduardo Chiacchio.
Sentenza quindi rimandata: piccola beffa per i granata, oltre a quella legata al “caso tamponi“, che già oggi si aspettavano l’ufficialità del rinvio del match che teoricamente dovrebbe giocarsi il 17 maggio, spostando così la sede della finale di Coppa Italia.
“Abbiamo ribadito di aver provato documentalmente le ragioni del Torino con la conferma della sentenza del Giudice Sportivo. E’ innegabile la causa di forza maggiore per cui il Torino non poteva raggiungere l’Olimpico di Roma per la partita del 2 marzo contro la Lazio“, ha confermato poi sempre l’Avvocato Chiacchio ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
La Lazio con i suoi legali, continua a chiedere invece il ribaltamento della decisione concedendo il 3-0 a tavolino ai biancocelesti, insistendo sui provvedimenti dell’Asl di Torino: la quarantena, secondo il club laziale, doveva iniziare il 23 febbraio e non il 24, e non poteva scadere il 2 marzo.
Classe 1994 nato a Treviso ma tifoso del Toro. Gioco a basket e sono aspirante giornalista, collaboro con molte testate giornalistiche tra cui il “Corriere Granata” e sono ideatore del podcast “La Cancha” su Spotify. Amante dello sport, della cultura e della politica ma non solo.