Nicola al termine di Spezia-Torino: “Nelle prossime due dovremo tirare fuori tutto. Dovremo essere sereni e concentrati.”

Al termine di Spezia-Torino, terminata 4-1, Nicola ha parlato ai microfoni di Sky per analizzare a caldo la partita di oggi. Ecco le sue parole:

Stiamo pagando qualcosa in termine di emotività: abbiamo fatto tanto per arrivare qui e nelle ultime due partiute non abbiamo gestito bene le emozioni. Peccato perchè nel secondo tempo eravamo riusciti a riaprire la partita. Non c’è tempo per parlare, dobbiamo cercare di fare l’ultimo sforzo e cercheremo in queste due partite di tirare fuori tutto per cercare di raggiungere una salvezza che leggendo i numeri meriteremmo. Dobbiamo tirare fuori energie nervose e gestirle meglio: a livello emotivo siamo troppo contratti. Dobbiamo tornare ad essere sereni e fare quello che abbiamo sempre fatto fino ad ora, rimanendo calmi e concentrati.

Come andrete a giocare a Roma? Non ci sono da fare calcoli: mancano due partite e giocando ogni due giorni si cerca di gestire le energie di tutti. Per noi tutti i giocatori sono importanti e abbiamo la necessità di poter far giocare chi ha sempre giocato. Adesso dobbiamo ritrovare calma e serenità per raggiungere un obiettivo che vogliamo con tuti noi stessi.

Comments (3)

  1. Ingiustificabili, cagasotto,indegni.

  2. Roberto Quaglino

    Torino( non Toro):
    Un capo senza amore calcolatore e speculatore a cui interessa più bearsi su un ammiraglia che fare un discorso serio alla sua ” banda”
    Una banda fatta di molti che a luglio pregavano di andarsene e sono stati costretti a rimanere (e qualcuno ha anche tradito, rifiutato la convocazione e a ruota combinato disastri in serie) a cui si aggiungono sopravvalutati che hanno più nome che sostanza , sempre gente che costa piú che correre( ma lí la colpa ricade sempre sul….capo….. e sui sui inutili sottoposti..)
    I sottoposti che sono dirigenti senza portafoglio che compaiono ogni tanto magari per fare una foto con la sindaca di turno o che magari gestiscono il favoloso mercato della prima e dei giovani e che pensano che rabastando qualcuno dalla spal si possano fare i playoff…….
    Che delusione nessun giovane da buttar dentro che ci faccia sognare , notizie di spogliatoio spaccato, gente che aspetta di retrocedere per poi andare prima a Dubai e poi altrove….
    E noi………qui a subire…….. di tutto…….

  3. il torinese torinista

    Roberto, hai spiegato in breve e molto chiaramente quello che è il Torino calcio oggi. La prima delusione arriva proprio dal mister, il quale si è beato di fare qualche sceneggiata in campo ma non ha centrato il vero nocciolo del problema. A mio avviso della “rosa” attuale chi si salva per abnegazione alla maglia (ma non per qualità di gioco), forse ne conto ( esagerato) 6, Rincon, Mandragora, Belotti,Ansaldi, Izzo e Baselli, ( sempre che stiano bene fisicamente), tutti gli altri si vede e si nota chiaramente che non aspettano altro che arrivi l’ora di cambiare società. Ma la colpa non è tutta da imputare a loro per questo comportamento, ma in primis alla dirigenza ( TUTTA dal presiniente fino a Moretti) che non hanno saputo inculcare negli anni quello spirito di gruppo che si vede e si manifesta in campo nelle altre squadre ( non solo a parole, vedi lo Spezia ieri). Concludo dicendo che se il Benevento oggi vince, domenica prossima, questi signori ci faranno la festa e loro rimarranno in serie A ( mi auguro tanto di sbagliare)

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