MONDAY NIGHT FIRMATO TORO-CREMONESE: IL FOCUS SUI SINGOLI

Torino-Cremonese è il posticipo delle 20:45 della 23ª giornata di Serie A: la squadra di Ballardini non ha ancora vinto dopo la promozione dalla cadetteria ed arriva a Torino con la voglia di interrompere il digiuno; solo due squadre sono arrivate alle prime 23 gare stagionali in Serie A senza nemmeno un successo: il Varese nel 1971/72 e l’Ancona nel 2003/04.

La squadra di Ballardini si trova ultima in campionato con 8 punti in classifica, ma dall’arrivo del tecnico ha ridato fiducia all’ambiente, soprattutto dopo la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia a scapito dell’infermabile (almeno in Serie A) Napoli di Spalletti.

Fa sorridere la statistica che vede il Torino reduce da solo vittorie nelle ultime cinque gare di Serie A contro neopromosse, non arriva a sei di fila dal dopoguerra, esattamente tra il 1949 ed il 1950: per gli scaramantici non una grande statistica, ma rimane tutto, come al solito, nelle mani di Juric ed i suoi ragazzi.

Cremonese che recupera, come ha detto Ballardini in conferenza stampa, Okereke, Dessers, Lochoshvili, Quagliata e Buonaiuto che saranno tutti convocati. Davanti a Carnesecchi è ballottaggio per le 3 maglie: sicuro del posto Chiriches, mentre per le altre due casacche se la giocano Aiwu, Bianchetti Ferrari, con i primi due favoriti sull’ex samp.

Anche a centrocampo scelte non scontate per Ballardini: due gli ex che dovrebbero partire dal primo minuto, nonchè Meitè Marco Benassi (in ballottaggio con Castagnetti), mentre sicuro del posto Pickel. Corsie esterne presidiate da Valeri Sernicola.

Attacco a due: Dessers è rientrato, ma dovrebbe giocare Ciofani, insidiato a sua volta dall’ex primavera Milan Tjsadout; di Felix Afena-Gyan l’altra maglia.

IL FOCUS SUI SINGOLI

Cremonese squadra che anche contro il Napoli in campionato ha dimostrato di avere dei buoni principi di gioco limitati da qualche lacuna tecnica e d’esperienza.

Gli uomini su cui Ballardini fa più affidamento sono sicuramente gli esterni:
Valeri è l’esterno mancino che tanto farebbe comodo anche al Torino di Ivan Juric, giocatore dotato di grande gamba e buoni mezzi tecnici, riesce a coprire tutta la fascia sinistra arrivando a chiudere molto spesso con buoni cross e suggerimenti in area.

Dall’altra fascia Sernicola è un po’ la rivelazione di questa squadra nelle ultime uscite: ha più qualità tecnica del compagno dell’altra fascia, ma pecca un po’ di più in fase difensiva e dal punto di vista fisico. Tutto sommato, due ottimi interpreti del 3-5-2 messo in campo da Davide Ballardini, con il primo che potrebbe essere un nome spendibile anche in orbita Torino per questa estate.

Altro giocatore importante per questa squadra è sicuramente Cyriel Dessers: probabilmente non partirà titolare, ma la punta belga ex capocannoniere di Conference è un profilo di assoluta qualità che quest’anno non è riuscito ancora a mettersi in mostra, dopo un inizio in cui aveva fatto vedere ottime cose: dotato di grande fisico è comunque un giocare abile nel trovare la profondità e con una buonissima tecnica che lo rendono temibile anche nello stretto.

PUNTI DEBOLI

La Cremonese balla e non poco in fase difensiva (seconda peggior difesa della Serie A dopo la Salernitana): soffre soprattutto tra le linee dove i centrocampisti molto spesso sono fuori posizione se si riesce a portarli verso l’esterno, ed il modulo di Juric può effettivamente faro ciò. Importante quindi il contributo dei trequartisti del Toro, soprattutto quello di Miranchuk che giocando decentrato sulla destra potrà avere molto spesso l’occasione di far male col suo mancino.

Cremonese che ha dei problemi sulle palle inattive, ma il Toro quest’anno è ancora fermo a 0 gol da calcio d’angolo, che non sia il momento per sbloccarsi anche da palla inattiva?

 

CREMONESE (3-5-2): Carnesecchi; Bianchetti, Chiriches, Aiwu; Sernicola, Benassi, Pickel, Meité, Valeri; Ciofani, Afena-Gyan. All. Ballardini

 

[Fonte Foto: tuttosport.it]

 

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