LA PRIMA DEL NUOVO ANNO È CONTRO IL PASSATO DI JURIC: A TORINO ARRIVA IL VERONA DEL DUO ZAFFERONI-BOCCHETTI

Torna la Serie A e torna il Toro di Ivan Juric. Domani alle ore 14:30 al “Grande Torino” arriva il nuovo Verona del duo Zafferoni-Bocchetti. Gli scaligeri si trovano all’ultimo posto in classifica con soli 5 punti, reduci da 10 partite senza vittoria, proprio per questo sarà necessaria la massima attenzione per iniziare il nuovo anno con il piede giusto.

L’anno scorso il Verona chiudeva l’anno con il quinto miglior attacco del campionato, ma quest’anno è tutta un’altra storia: le eredità di Barak e di Simeone non sono state raccolte nel migliore dei modi, e la difesa non è un reparto che trasmette solidità: sono 29 i gol subiti dai gialloblu, il peggior reparto difensivo del campionato.

Il nuovo tandem in panchina del Verona proporrà il solito 3-4-2-1 tanto caro ai discepoli del Gasp (Bocchetti è, come Juric, uno di questi): davanti a Montipò giocherà il trio composto da Dawidowicz, Gunter, Ceccherini con Hien in ballottaggio per rubare la maglia ad uno dei tre, al momento favoriti.

I quinti di centrocampo dovrebbero essere Depaoli (in ballottaggio con Darko Lazovic) e Doig, quest’ultimo uno delle poche note liete della prima parte di stagione scaligera. I due interni di centrocampo saranno Veloso ed il giovane Sulemana (in ballottaggio con Tameze) con Ivan Ilic, pupillo di mister Juric, destinato ancora a partire dalla panchina.

Dietro a Thomas Henry è ballottaggio a tre per due maglie da titolare: l’ex Simone VerdiHrustic Lazovic (potrebbe anche giocare più avanzato) si giocano la titolarità nella prima del nuovo anno.

PUNTI DI FORZA

Le motivazioni.

Il Verona ha necessità di fare punti. Nelle ultime 10 partite ha subito 10 sconfitte, l’ultima delle quali contro una diretta concorrente per la salvezza. La voglia di cominciare l’anno nuovo con un risultato utile sarà il punto di forza principale per la compagine guidata da Zafferoni, che potrà però contare su un gioco che è sempre parso propositivo e votato alla fase offensiva.

Gli scaligeri sviluppano molto gioco sulle fasce, e se Zafferoni non cambierà l’approccio dei suoi, si avranno costantemente sovrapposizione offensive dei quinti, pericolose dal momento in avanti c’è un centravanti come Henry dotato di grande fisicità e abile nei duelli aerei.

PUNTI DEBOLI

Cominciare l’anno nuovo con una vittoria tra le mura amiche: anche il Torino dovrebbe avere le giuste motivazioni, e mister Juric sa come tirare fuori il meglio dai suoi ragazzi. La fase difensiva avversaria è la peggiore del campionato: Vlasic è parso ancora in forma mondiale ed è pronto a guidare nuovamente la trequarti granata; con lui pronti Miranchuk Tonny Sanabria. L’apporto offensivo dei quinti di centrocampo potrebbe essere la chiave per mettere in grave difficoltà la difesa avversaria, che sugli esterni subisce moltissimo, in quanto sia Depaoli che eventualmente Lazovic sono molto offensivi e poco propensi alla fase difensiva.

Il 2023 deve iniziare tinto di granata.

Probabile formazione:

Montipò; Dawidowicz, Gunter, Ceccherini; Depaoli, Sulemana, Veloso, Doig; Verdi, Lazovic; Henry. All.: Salvatore Bocchetti, Marco Zafferoni

 

[Fonte Foto: VeronaSera]

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