A TORINO ARRIVA LO SPEZIA DI GOTTI: SARA’ UNA SETTIMANA DA RICORDARE?

Dopo l’impresa di San Siro targata Adopo-Bayeye a Torino arriva una squadra che ha sempre messo in difficoltà i nostri ragazzi: lo Spezia di Luca Gotti. I liguri arrivano da due pareggi consecutivi, di cui uno contro l’Atalanta, ed al momento sono la 17esima forza del campionato con 15 punti in classifica.

Lo Spezia è rimasto imbattuto in tre delle quattro sfide (2V, 1N) contro il Torino in Serie A, perdendo, però, quella più recente, lo scorso 23 aprile, allo stadio Olimpico Grande Torino. Questo fa capire come i ragazzi di mister Juric debbano essere concentrati per non disperdere l’entusiasmo generatosi dopo la vittoria di mercoledì in Coppa Italia.

I ragazzi di mister Gotti si schiereranno con il solito 3-5-2:
in porta ci sarà Dragowski, mentre davanti al portiere polacco agirà quasi sicuramente il trio composto da Amian sul centrodestra, il gioiello Kiwior in mezzo alla difesa e sul centrosinistra Nikolau.

Sugli esterni spazio anche in questa gara per Emil Holm, esterno dotato di grande spinta, ma di una tecnica ancora da affinare, mentre sull’altra corsia agirà Reca. Conferme in cabina di regia per l’ex Chelsea e Venezia Ampadu, con ai suoi lati Bourabia e l’ormai rientrato Bastoni.

Tandem offensivo che non si discute: l’ex della partita GyasiMbala Nzola guideranno il reparto offensivo spezzino.

PUNTI DI FORZA

Nelle prime due giornate del 2023 lo Spezia ha proposto un calcio votato all’attacco, con gli esterni che spingono molto sulle fasce e gli interni di centrocampo che garantiscono buone soluzioni da fuori area.
Sicuramente un uomo da tenere d’occhio è Simone Bastoni, che nella collocazione di interno di centrocampo è più libero di arrivare al tiro da posizione centrale. Il fraseggio veloce e una grande ricerca del terzo uomo permettono allo Spezia di creare gli spazi da attaccare per chi arrivava da dietro, e la presenza di un solido Ampadu permette agli interni di giocare molto avanzati. Ovviamente c’è da tenere d’occhio Nzola, il bomber della squadra ligure, abile nel cercare la profondità e dotato di grande esplosività.

PUNTI DEBOLI

In fase di non possesso la squadra di Gotti soffre molto. Il centrocampo spezzino, per quanto dotato di grande tecnica, soffre enormemente in fase difensiva, in quanto le due mezzali hanno spiccate doti offensive. Reca da una parte, e Holm dall’altra, hanno anche loro grandi doti offensive e molto spesso in fase di non possesso sono soggetti ad inserimenti in mezzo al campo degli esterni avversari, ergo, i nostri quinti dovranno essere bravi a sfruttare questo limite tecnico dei liguri.

Importante sarà il lavoro di Sanabria/Vlasic, i centrali di Gotti son dotati tutti di buona velocità, soffrendo poco la profondità, subiscono di più quando l’attaccante riesce a portarli fuori dal loro raggio d’azione, gioco molto caro alla punta Paraguaiana.

Si spera di coronare una settimana meravigliosa per noi tifosi.

SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Amian, Kiwior, Nikolaou; Holm, Bourabia, Ampadu, Bastoni, Reca; Nzola, Gyasi. All. Gotti

 

 

Fonte foto: Spezia Calcio

 

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