Verso Torino-Roma: l’analisi degli avversari
Il cammino della Roma di Paulo Fonseca quest’anno è stato costellato di alti e bassi. I giallorossi hanno mantenuto un ritmo da scudetto contro le piccole fallendo invece gli scontri diretti per un posto nell’Europa che conta (solo tre pari accumulati contro le big della classifica).
Il parziale accantonamento di gennaio di Dzeko, a favore dell’ex madrileno Borja Mayoral, rappresenta uno dei crocevia della stagione dei capitolini.
Al tecnico portoghese va riconosciuto il merito di essere l’unico ad aver portato ai quarti di finale una squadra italiana quest’anno, ma il ritardo dal quarto posto, dopo un girone d’andata chiuso a 4 punti dall’Inter, ha portato la dirigenza giallorossa ad importanti riflessioni sul suo futuro.
Nelle ultime settimane, Pau Lopez ha ripreso il ruolo di titolare della porta della Roma.
Nella difesa a 3 schierata da Fonseca, Mancini è sicuramente la pedina a cui il tecnico portoghese non vuole mai rinunciare: l’ex bergamasco garantisce un rendimento di livello sia se schierato centrale, che se schierato braccetto di destra. Accanto a lui, oltre ad Ibanez, si sono alternati Cristante (per aumentare la qualità nell’inizio azione), Smalling e Kumbulla; con l’inglese e l’albanese fermi infortunio, è stato rispolverato Fazio, dopo mesi di spola tra panchina e tribuna.
Il centrocampo della Roma è il reparto più completo e competitivo della rosa: detto di Pellegrini assente forzato causa squalifica, il recupero di Veretout accresce esponezialmente la qualità del gioco dei giallorossi. Il francese ex viola, oltre ad assicurare prestazioni gagliarde, è letale in zona gol: sicurissimo dal dischetto, quest’anno è migliorato nella qualità dei suoi inserimenti.
La scoperta di Petrachi Villar è la sorpresa della stagione giallorossa: pagato poco meno di 3M dal Granada, lo spagnolo si è ritagliato un ruolo da titolare nella zona mediana del campo della squadra di Fonseca, entrando addirittura in orbita nazionale spagnola.
Il match, da giocare a tre giorni dalla sfida di ritorno con l’Ajax, potrebbe concedere una chance a Diawara: il ragazzo ex Napoli è una validissima alternativa al regista spagnolo, e rappresenta un lusso averlo tra le alternative a disposizione.
Sugli esterni Karlsdorp e Spinazzola sono i titolari: l’italiano ha grandi capacità aerobiche ed è in grado di creare superiorità numerica con facilità; in dubbio causa risentimento muscolare, la sua alternativa è l’ex granata Bruno Peres.
Davanti, detto del ballottaggio Dzeko/Mayoral, Mkhitaryan è un altro giocatore che sposta gli equilibri se al 100%. Il neo arrivato El Shaarawy e Pedro si giocano il secondo posto da trequartista.
PUNTI DI FORZA
La Roma è una squadra forte e tecnica.
I rientri di Veretout e Mkhitaryan aumentano il potenziale offensivo della squadra giallorossa: nello specifico il francese è una spina nel fianco quando si tratta di inserirsi sfruttando i movimenti ad allargarsi degli esterni, mentre l’armeno è bravissimo ad aumentare i ritmi dell’azione offensiva.
Determinante sarà capire se Spinazzola riuscirà a recuperare: l’italiano garantisce superiorità numerica con costanza e per tutto l’arco dei novanta minuti: Singo si troverebbe un avversario particolarmente scomodo al suo rientro.
Roma molto pericolosa anche da calcio piazzato con Mancini già decisivo 6 volte in questo campionato
PUNTI DI DEBOLEZZA
La Roma si è focalizzata sull’importantissimo ritorno di EL contro l’Ajax: i giallorossi potranno preparare la partita in soli due giorni.
Il rientro di Singo potrebbe essere determinante qualora si trovasse Bruno Peres di fronte: abbiamo imparato a conoscere le capacità offensive del brasiliano ma anche le sue lacune difensive.
Comments (1)
Carlo
La speranza è che la Roma paghi lo sforzo sia fisici che mentale per la partita contro l’Ayax anche per i pochi giorni che per recuperare da giovedì a domenica e magari abbia già la testa al Manchester United. Per la Roma vincere l’EL varrebbe entrare direttamente in Champions perché il distacco dal quarto posto in campionato è già ampio e dunque difficile da raggiungere. Quindi i giallorossi punteranno a vincere la coppa. Così potremo avere un vantaggio di portare casa tre punti fondamentali.