Verso Lazio-Torino, Nicola presenta il match: “Questione di energia”
Un match decisivo, sperando di non dover ricorrere a un possibile “spareggio” domenica contro il Benevento per decidere la salvezza: mister Davide Nicola ha presentato il recupero di domani sera tra Lazio e Torino che si giocherà allo “Stadio Olimpico” di Roma alle ore 20:30. La Lazio è già fuori dalla lotta Champions, il Toro è in ritiro dopo le due clamorose sconfitte con Milan (0-7) e Spezia (4-1): ecco le parole del tecnico granata.
Quali sono i punti di forza della Lazio e che risposta dovrà dare il Toro? “A me interessano i nostri punti di forza, la Lazio comunque è un organico qualitativo che è insieme da molti anni ed è una squadra consolidata. Noi siamo nella condizione di esprimere noi stessi ed è quello che ci interessa“.
Quali parole ha usato nello spogliatoio per resettare la testa dei giocatori? “E’ una questione di energia, nelle ultime due partite non abbiamo dosato le energie. C’è una voglia irrefrenabile di avere tutto subito, dobbiamo essere nelle condizioni di gestire le energie ed esprimere noi stessi serenamente“.
Come sta la squadra? “Abbiamo analizzato la parte emotiva oltre a quella tecnico-tattica. Il confronto con i tifosi è stato molto importante, ci ha aiutato e ci ha dato maggiore consapevolezza oltre ad ulteriore convinzione, dobbiamo solo riprendere l’entusiasmo di una settimana fa”.
Il pareggio del Benevento cambia le carte in tavola? “Per noi assolutamente no, dobbiamo conquistare dei punti anche a Roma. Per fare dei punti dico ai ragazzi che bisogna farli, un eccessivo livello di energia ci può mettere maggiore pressione, dobbiamo lavorare su noi stessi“.
A fine stagione gli stimoli possono contare sulla partita? “L’approccio ha a che fare con quello che abbiamo detto prima. Le difficoltà ci sono per chiunque, soprattutto per chi si deve salvare, non è questione di poche motivazioni avversarie ma di serenità nostra“.
Come cambia dal punto di vista tattico il match con la Lazio dopo il pari del Benevento? “Non prepariamo la partita facendoci influenzare dai risultati altrui, per noi la partita da preparare è questa e noi lavoriamo con questo spirito“.
La priorità è ricompattarvi? “Noi prepariamo le partite con la massima voglia di esprimere il nostro gioco e poter conquistare i risultati. Non facciamo differenze sapendo di avere uno o due risultati a disposizione“.
Belotti giocherà anche se è diffidato? “La domanda dà ragione alla precedente risposta. Andrea è un giocatore esperto e importante, se scenderà in campo avrà la consapevolezza di gestire le sue energie mentali e fisiche. Scenderà in campo la miglior formazione possibile“.
Dobbiamo aspettarci delle rotazioni date le tante partite in pochi giorni? “Vediamo, come dicevo prima l’idea è quella di dare la nostra identità e consapevolezza, oltre che portare entusiasmo e lo farà chiunque scenderà in campo“.
Sabato lo Spezia andava a mille all’ora e aveva grinta dal riscaldamento, il Toro palleggiava con precisione. “E’ una questione di eccessiva energia, non di paura ed è la condizione di voler troppo una cosa e ciò non ci ha permesso di essere fluidi. Noi facciamo sempre lo stesso riscaldamento, vale ora come valeva prima, non è quello che porta dei vantaggi, dobbiamo solo credere in noi stessi“.
[Fonte foto: Torino Fc/LaPresse]
