Nicola presenta Torino-Milan: “Non facciamo calcoli, pensiamo partita per partita. Curiosi di misurarci con il Milan”
Domani il Toro tornerà nuovamente in campo contro il Milan di Pioli, per il turno infrasettimanale della 36esima giornata di campionato. Nicola ha terminato da poco la conferenza stampa nella quale ha presentato la sfida ai microfoni di Torino Channel. Ecco le sue parole.
SULL’AVVERSARIO: “Di avversari ne abbiamo affrontati tanti e tali per cui son stati tutti a loro modo tosti. Il Milan è una squadra qualitativa, in forma, capace di giocare rapidamente con elementi in attacco di grande valore tecnico. Da questo punto di vista ci stiamo lavorando e fino all’ultimo allenamento vedremo come staremo per decidere chi partirà dall’inizio e chi subentrerà: sarà una gara da costruire in corsa anche con chi entrerà dopo, come con il Verona. L’abilità nostra sarà quella di interpretare bene gli spazi: dovremo essere bravi a leggere gli inserimenti degli avversari. Noi siamo estremamente curiosi di misurarci con un avversario di questo valore: dobbiamo capire bene come limitarli e pungerli negli aspetti che i rossoneri ci concederanno.”
SUGLI INDISPONIBILI E SULLA FORMAZIONE: “Mancherà sicuramente N’Koulou. Lyanco non si era perso, stava avendo continuità, ma poi ha subito un infortunio e altri giocatori hanno interpretato bene il suo ruolo e chi offre prestazioni positive di solito ha poi continuità. Dobbiamo capire se Izzo sarà disponibile, ma se così non fosse abbiamo Buongiorno che è un giovane di assoluto valore che ha dimostrato di poter competere anche in gare così qualitative. In attacco non abbiamo delle coppie predefinite, scambiamo in continuazione gli interpreti: quando Belotti era indisponibile più volte Sanabria e Zaza hanno giocato insieme e a Verona si è visto che posso togliere due attaccanti e metterne due con un impatto importante a gara in corso. Oggi valuterò lo stato di forma dei ragazzi e deciderò.”
SULLA SALVEZZA: “Nel nostro modo di pensare ci sono delle varianti: noi non programmiamo un campionato, ma pensiamo partita per partita. Ogni partita può essere determinante e noi abbiamo 4 partite nelle quali abbiamo a disposizione diversi punti per poter raggiungere il nostro obiettivo. Da questo punto di vista è più semplice rimanere con la testa sulla partita di domani. Ogni partita presenta delle difficoltà emotive, la cosa importante è capire di essere oggettivamente ottimisti poiché c’è la possibilità di conseguire ancora 12 punti.”
[Fonte foto: TorinoFc]