La presentazione di Torino-Sassuolo

E’ già ora di tornare in campo per il Torino di Nicola: all’Olimpico Grande Torino domani arriverà il Sassuolo di De Zerbi, per il recupero della 24esima giornata di campionato. I granata, reduci dalla sconfitta interna contro l’Inter, si trovano davanti ad un ennesimo “dentro-fuori” della stagione, mentre gli emiliani sono ancora in piena lotta per un possibile piazzamento in Europa League.

Come ci arriva il Toro

Il Toro, ormai, non ha più opzioni. Ne abbiamo parlato nell’editoriale post Torino-Inter (qui): è solo ora di vincere. L’1-2 subito dall’Inter di Antonio Conte, sentendo le parole di Nicola dopo la partita, ha fatto meno male di quello che ci si aspettava: il Toro ha giocato una buona partita, di sostanza, coraggiosa. Una gara difensiva nella quale i granata sono stati puniti da due errori per lo più individuali di Izzo, ma dalla quale si è nuovamente usciti con 0 punti.

Nicola per la partita di domani ritroverà Rincón, rientrato dalla squalifica, ma dovrà fare a meno di Baselli, uscito anzitempo domenica per una forte contusione alla caviglia. Il centrocampista venezuelano tornerà ad occupare il ruolo di mezzala a fianco di Mandragora, ormai titolare inamovibile di questa squadra. Ancora incerta la posizione di Singo: l’esterno granata ha svolto nel pomeriggio il primo allenamento individuale dopo la negatività al tampone e spera almeno in una convocazione. Situazione sempre uguale invece per N’Koulou, alle prese con il Covid.

Ancora qualche dubbio per quanto riguarda il reparto offensivo: Sanabria ha decisamente convinto dopo la prestazione di domenica e partirà titolare. Per quanto riguarda il compagno di attacco del numero 19 granata, si aspetterà fino all’ultimo per capire le condizioni di Belotti. Il capitano granata, impiegato negli ultimi minuti contro l’Inter, è tornato ad allenarsi con il gruppo solo 4 giorni fa e non è ancora al 100% della forma. La rifinitura di oggi dirà a Nicola se il Gallo è pronto a riprendersi il posto da titolare, proprio contro quel Sassuolo con il quale Belotti ha un discreto rapporto a livello di gol spettacolari. In alternativa pronto a tornare dal primo minuto Simone Zaza.

Come ci arriva il Sassuolo

Il Sassuolo di De Zerbi è ormai una realtà consolidata del nostro campionato, con un rendimento degli ultimi mesi però altalenante: sono infatti 13 i punti ottenuti nelle ultime 12 partite. Un dato su tutti però fa riflettere, ed è quello dei gol subiti: la difesa di De Zerbi prende gol da 15 partite consecutive. Il Toro dovrà essere bravo a sfruttare gli spazi che il reparto difensivo del Sassuolo, abituato a giocare all’attacco, concede.

Domani l’11 titolare emiliano  vedrà qualche modifica proprio in difesa, a partire dal riposo di Chiriches: il difensore rumeno, incubo di tutto l’ambiente granata dopo il match d’andata, non partirà titolare nella sfida di domani e al suo posto dovrebbe giocare Marlon. In attacco spazio a Berardi, Caputo e Traoré.

Le probabili formazioni

Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Lyanco, Bremer; Vojvoda, Rincón, Mandragora, Lukic, Ansaldi; Sanabria, Zaza

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Marlon, Ferrari, Rogerio; Locatelli, Obiang; Berardi, Maxime Lopez, Traoré; Caputo

[Fonte foto: La Repubblica]

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