Juric dopo il derby: “Peccato per il risultato, ma molti spunti positivi da cui ripartire. Radonjic ha mancato di rispetto al gioco”

Risultato amaro per i granata allo Stadium, sconfitti per 4-2 dopo una partita giocata a viso aperto e dominando per lunghi tratti. I bianconeri, dopo aver ripreso due volte gli uomini di Juric passati in vantaggio, hanno ribaltato il risultato con il gol dell’ex e hanno chiuso i conti con Rabiot. Per il Toro grande rammarico per i tre gol subiti da calcio piazzato, ma grande prestazione nel complesso. Da sottolineare soprattutto le prove di Linetty, Karamoh e Sanabria. Serata da dimenticare, invece, per Radonjic, la cui prestazione è durata appena una decina di minuti, complici i tanti errori e la poca concentrazione.

A fine partita ha parlato ai microfoni di DAZN un sereno Ivan Juric:

Come commenta la prestazione della squadra:?

“Questo derby mi lascia delusione per il risultato, ma grandi spunti positivi per l’interpretazione della gara e negativi perché dobbiamo crescere. Nel primo tempo abbiamo dominato e avremmo potuto gestire meglio e siamo stati dei polli. Sul terzo gol siamo stati disattenti, quindi è giusto che sia così, perché non sei stato attento e perdi”.

Sul cambio di Radonjic?

”Ci sono cose che faccio fatica a capire. Secondo me lui ha mancato di rispetto al gioco. Devi fare delle cose, entri e fai cose diverse. Lui ha molti spunti, ma mi dispiace che in questi 6 mesi non sono riuscito a farlo diventare un giocatore di calcio. Se uno entra e deve fare delle cose deve essere presente. La presenza e la concentrazione devono esserci e succede spesso che non ci siano. Oggi l’abbiamo pagato”.

Siete secondi solo al Napoli come possesso palla, è un aspetto su cui avete lavorato?

“Sono molto contento del possesso palla.Oggi ho visto una squadra giocare bene a calcio, vedo tanti giocatori giovani e freschi e giocare bene, con pressing alto, muovere palla e creare occasioni. Sono queste le cose su cui lavoriamo per diventare una squadra completa, ed è un processo lungo, per questo non sono deluso, perché stiamo diventando la squadra che vorrei diventassimo col tempo”.

Che cosa ha determinato il risultato finale?

“Sono stati i dettagli a determinare la partita. Noi non siamo ancora al livello di attenzione della Juve, dobbiamo crescere in questo. Anche i cambi fanno la differenza. Loro con Pogba e Chiesa hanno avuto cambi più forti, noi eravamo senza Vlasic e Ricci sta recuperando. Sono contento dei miei ragazzi e sono sicuro che abbiamo un bel futuro davanti con loro”.

“Ho trovato più di una difficoltà in questo cammino. Penso che i miei ragazzi siano interessanti, giovani che stanno crescendo bene. Bisogna vedere se c’è la possibilità di andare avanti e fare delle cose importanti, o se perdiamo giocatori e diventa più difficile. Mi dispiace molto per i tifosi, volevo regalargli una gioia, che anche l’altro giorno erano in tantissimi a supportarci”.

Photo Credits: 90 Min

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