Calciomercato, questa è solo la premessa

Foto ChimpReports

Il calciomercato invernale è alle porte. Un tempo era il mercato di novembre, il vero mercato di riparazione, concentrato in una versione decisamente più breve rispetto a quella attuale e a distanza più ravvicinata dall’inizio del campionato, svolgendosi, appunto, a novembre. Allora sì che si poteva realmente provare a riparare, con tante giornate di campionato ancora da disputare.

Oggi è cambiato tutto: il calciomercato è diventato centrale e riveste, per molti appassionati del genere, la stessa importanza del campionato, se non maggiore. Una volta, in una mia apparizione televisiva, dissi che ormai “il campionato si svolge tra una sessione di calciomercato e l’altra” per far capire che il calcio giocato sembra quasi passato in secondo piano. Non per me, nonostante la passione per l’argomento. Il calcio giocato è e deve rimanere al centro (del campo), altrimenti si ribalta il mondo.

Ma capisco la voglia di calciomercato e la fame di notizie dalla quantità di domande che ricevo durante il periodo natalizio, roba da far impallidire Babbo Natale, alle prese con le letterine. Con tutto il rispetto per Babbo Natale, quello vero, ma anche per gli esperti di mercato più in voga, loro sì, veramente subissati dagli aficionados. A dire il vero io me ne sono un po’ tirato fuori negli ultimi tempi, per motivi lavorativi e familiari. Ma disinteressarsi alle vicende (di mercato) granata non rientra nelle mie facoltà/possibilità. L’ho spiegato, mi hanno capito. Chi ti vuole bene, capisce. E qui “faccina che ride”. Sono sprovvisto di emoji, per fortuna.

Districarsi nella ridda di nomi che circolano incontrollati per il web (soprattutto) non deve essere una passeggiata per i lettori. Questo ping pong infinito di notizie che rimbalzano da un sito all’altro, copia/incollate dai quotidiani o dai siti di presunti esperti o sedicenti tali, non fanno altro che generare confusione anche nel più paziente dei lettori. Lo stesso nome, magari mai realmente trattato, può essere accostato ad un club, per i motivi che ho sopraelencato su almeno venti-trenta siti, ma minimo! (Altra faccina divertita). Stesso dicasi per quando il nome del giocatore viene smentito o quando viene confermato dall’agente o dal club interessato. E così via.

Venendo a noi, non ho ancora deciso cosa ne sarà di Corriere Granata, come ho detto nei giorni scorsi siamo in piena fase sperimentale. Decideremo cosa fare da grandi quando lo diventeremo. Quello che posso dire è che cercheremo (parlo al plurale perché non sarò solo) di farlo in maniera credibile, lucida e possibilmente costruttiva. E data la fame di calciomercato, vorrà dire che qualche notizia la daremo, visto anche l’esito del sondaggio lanciato nei giorni scorsi su Twitter (75% favorevole all’argomento sul sito). Siete pronti? A presto.

Comments (1)

  1. Perfetto. Io il mercato di Gennaio lo farei finire il 10.
    Comunque attendiamo notizie certe. Nessuna speculazione.
    La nostra sanità mentale è stata messa già a dura a prova dal 2020 e dal Toro.
    P.S. Kouamé?

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