Cairo perde il lodo Blackstone: ora il fondo USA chiede danni per 600 milioni di euro

Dopo due anni dal ricorso di Rcs riguardo la cessione (effettuata nel 2013) dei palazzi dell’azienda al colosso finanziario americano Blackstone per 120 milioni di euro, si è pronunciato in serata il Collegio della Camera Arbitrale di Milano dando ragione al fondo USA: Rcs non riceverà alcun risarcimento, anzi ora Blackstone chiede ben 300 milioni di euro di danni a Urbano Cairo (socio di maggioranza che detiene il 65.3% di diritti di voto).

Come riportato da Andrea Montanari su MilanoFinanza, Cairo al momento dell’acquisto dell’immobile da parte di Blackstone non era ancora socio di maggioranza di Rcs, subito dopo essere entrato in controllo della società aveva chiesto l’annullamento della transazione: nel frattempo Blackstone stava chiudendo un accordo con Allianz per la vendita dell’immobile per 250 milioni di euro.

Nel lodo milanese uscito questa sera “non si ravvede nulla nel comportamento di Blackstone che sia contrario che sia contrario ai criteri di correttezza e buona fede“. C’è stato “lo svolgersi di una trattativa commerciale tra soggetti […] nell’ambito della quale la parte acquirente ha legittimamente cercato di conseguire le condizioni per essa più vantaggiose, senza che sia emersa la prova di alcuna indebita pressione operata sulla controparte“.

Ora la questione potrebbe continuare a New York dove Blackstone ha avviato una causa di risarcimento danni a Cairo vicina ai 600 milioni di euro, congelata fino al risultato del lodo odierno.