Buongiorno rafforza il suo cuore granata: pronto il rinnovo sino al 2025, per blindare la retroguardia

Per definire cosa voglia dire essere un Cuore Granata nel 2021 chiedere ad Alessandro Buongiorno. Classe ’99, una carriera totalmente legata ai colori del suo cuore, quello granata. Cresce nel settore giovanile del Toro con cui vince il suo primo trofeo importante, la Coppa Italia Primavera. Difensore centrale, con una gran tecnica di base, viene notato immediatamente da Walter Mazzarri ed esordisce in Prima Squadra in un Toro-Crotone (4-1, dnr con reti di Belotti, tripletta, e Falque) del 4 Aprile 2018: l’esordio è però sfortunato poichè, in un contrasto aereo, cade male e si fa male al braccio ed è costretto ad uscire 5 minuti dopo il suo ingresso.

Il ragazzo ha la stoffa, e nell’ambiente inizia a circolare il suo nome: nell’Agosto del 2018 viene ceduto in prestito al Carpi con cui totalizza 18 presenze e in cui dimostra di poter arrivare. Per la maturazione calcistica di Buongiorno, risulta però fondamentale un nuovo trasferimento a titolo temporaneo, al Trapani: in mezza stagione gioca 13 partite, anche da terzino destro e diventa forse l’unica nota lieta dei siciliani, che al termine di quella stagione retrocederanno in Serie C.

Terminata l’esperienza in Sicilia, il ragazzo del Fila torna a casa e, nonostante anni bui per il Toro, diventa un pezzo fondamentale. Conquista tutti gli allenatori che passano per la Mole (Longo e Nicola), prima di creare l’unione di intenti con Juric. Sin dal suo arrivo, il tecnico ex Verona ha speso parole d’elogio per il suo difensore: dopo un periodo di apprendistato dietro a Rodriguez, Buongiorno si è, nelle ultime partite, finalmente preso il posto da titolare dimostrando, ancora una volta, di poter essere il presente e il futuro di questo Toro.

A proposito di futuro, è ormai cosa fatta il rinnovo di contratto con la società di Cairo sino al 2025: le parti hanno trovato l’accordo, e il ragazzo dal Cuore Granata è pronto a blindare la retroguardia granata, forte anche delle recenti incoronazioni da parte di Mezzano (suo ex tecnico). Perchè Alessandro è il Toro, perchè Alessandro è l’orgoglio, perchè Alessandro è il Cuore Granata.

[Fonte foto: calcionews24] 

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