Juric presenta la Salernitana: “Sarà una partita dura contro un’ottima squadra. Cambierò qualcosa. Sul mercato…”
Alla vigilia del match delle 12:30 all’Arechi di Salerno, mister Juric ha parlato così ai giornalisti presenti in sala stampa, toccando temi come il mercato, la situazione in attacco e degli obiettivi stagionali.
Come presenta la partita di domani?
“Ci aspetta un match complicato, sono un’ottima squadra allenata bene e sarà una partita dura”.
Sugli infortunati?
”Per Aina e Pellegri ci vorrà ancora tempo, Singo è recuperato, dovremo vedere come introdurlo al ritmo partita, ma sarà convocato”.
Come incideranno le tre partite? Cambierà qualcosa?
“Ci devo pensare, ci sono giocatori che arrivavano da periodi in cui non si allenavano sempre o altri che faticano a recuperare. Vediamo, sicuramente cambierò e spero di indovinare i cambi”.
In attacco? Sanabria sarà titolare?
“Penso che cambi poco fra lui e Vlasic per come giocano. Ci sta che possano alternarsi in quel ruolo, anche se preferisco Sanabria che è più punta centrale. Ci sta che possa giocare Sanabria domani”.
Linetty può giocare? Possono riposare Lukic o Ricci?
“Può essere, fin qui ha giocato un ottimo campionato, pensavo di gestire sete partite così: è troppo chiedere tutte le partite a soli due giocatori”.
Sugli esterni qualche esperimento?
Rodriguez non può farlo perché non ha le caratteristiche aerobiche, Adopo si allena con grande serietà e potrà avere minuti in queste partite”.
Su Seck e Karamoh?
“Non è che li vedo male, ma dove li metti? Miranchuk sta giocando bene e se metti Karamoh quinto rischi in fase difensiva”.
Qual è il suo giudizio su Radonjic?
“Non è fumoso. È estremamente forte in certe situazioni e può farti vincere le partite da solo, come contro la Samp o il Monza. Lo stiamo costruendo: per me ieri ha fatto un grande passo in avanti, aveva tanta voglia di allenarsi. Spesso prende palla e ci fa vincere, mentre uno fumoso fa cose che sembrano belle ma non esce niente. Non è uno come Brekalo che fa una prestazione costante. Credo molto in lui, può crescere in mentalità. Con il Verona mi aspettavo di più, ma conosco il tipo di giocatore che è Dawidowicz e le difficoltà che può portare”.
Sul mercato? C’è la volontà della società di venire incontro alle sue esigenze?
“Penso di sì, poi dipende dalle possibilità economiche, ma come idea vorrebbero completare la squadra rispettando le mie idee. È la mia sensazione, poi bisogna vedere se sono giocatori che ci possono migliorare. Abbiamo bisogno di qualcuno di sostanzioso in questo momento”.
Che obiettivi si aspetta in questa stagione? Il Toro quest’anno può giocarsi il sesto-settimo posto?
“La vedo difficile, noi non possiamo paragonarci alle sei grandi come organico, struttura e tutto. Non mi piace avere un obiettivo chiaro, ma vorrei che la squadra migliorasse e cercasse di fare il massimo. Poi ognuno deve avere un obiettivo chiaro e il nostro è la salvezza, ma io voglio migliorare al massimo questa squadra”.
Fonte Foto: SkySport