I numeri di Torino-Napoli: sconfitta meritata per i granata
A poco più di 24 ore dal termine di Torino-Napoli, analizzando i numeri della partita si capisce come il Napoli abbia ampiamente meritato una vittoria che, per il Toro di Nicola, ha rischiato in più frangenti di terminare con un passivo peggiore dello 0-2 finale. La squadra di Gattuso, complice il clamoroso errore di Nkoulou in occasione del secondo gol, ha subito impostato la gara sui propri binari, gestendo il risultato con tranquillità.
La differenza tra Toro e Napoli è stata sicuramente nel possesso palla: seppur la percentuale di possesso sia del 50% per entrambe le formazioni, la squadra di Nicola spesso si è ritrovata a dover rincorrere i partenopei, cercando un pressing che soprattutto nel primo tempo non ha dato i frutti sperati. La squadra di Gattuso è stata brava a far girare il pallone velocemente, saltando sempre il primo pressing portato dagli attaccanti e dai centrocampisti granata, facendo correre a vuoto Belotti e compagni. Non stupisce infatti che Demme, Bakayoko e i due centrali difensivi abbiano avuto una precisione nei passaggi superiore al 90%.
Un altro punto chiave della partita è stato sicuramente il divario tecnico tra le due squadre: come dimostrano le statistiche, il reparto offensivo del Napoli è arrivato alla conclusione per ben 25 volte durante l’arco dei 90 minuti, a differenza del Toro che ha effettuato solo 15 tiri, di cui 6 nello specchio della porta. Il numero che spicca è quello delle occasioni da gol, e quindi quello della pericolosità degli attacchi: la squadra di Gattuso ha impensierito Sirigu, portandolo a compiere 5 parate che hanno evitato il peggio, in 12 occasioni. A confermare la pericolosità del Napoli ci vengono in aiuto i dati degli Expected Goals: il numero di xG traduce i gol che ci si sarebbe aspettati che una squadra o un giocatore segnasse, e come si legge dai dati di understat.com, il Napoli potenzialmente avrebbe potuto segnare 3 gol.
Non sorprende che il migliore in campo del Toro sia stato proprio Sirigu, autore di una buonissima prestazione nonostante fosse al rientro dopo più di due settimane di stop a causa del Covid. Nel complesso quindi il risultato sarebbe potuto essere ancora più ampio e a favore dei partenopei, che grazie alla rete di Bakayoko diventano il quarto club capace di realizzare almeno 20 reti da fuori area in una singola stagione di Serie A dall’anno 2004/2005.
