Berisha saracinesca, Bremer-Pobega-Belotti i migliori, Sanabria rovina tutto: le pagelle di Torino-Inter
Berisha 7 Il Toro, finalmente, sembra aver trovato il suo titolare. Due interventi miracolosi nel primo tempo, prima su Lautaro e poi su Dzeko; nella seconda frazione, pronti via, è freddo a ipnotizzare Di Marco a tu per tu. Sul gol di Sanchez nulla può, nonostante abbia toccato la palla con il piede e quasi sfoderato l’ennesima prodezza della serata.
Djidji 6.5 Altra partita di sostanza quella del francese, sempre bravo in anticipo e su Dzeko, quando il bosniaco si sposta dal suo lato, e su Lautaro. Esce nel secondo tempo per un problemino muscolare, che non dovrebbe essere nulla di grave.
dal 6′ st. Izzo 6.5 Colleziona solo la quarta presenza stagionale, ma entra molto bene in partita. Nessuna sbavatura in fase difensiva, va vicino al gol con un colpo di testa su cui Handanovic compie un intervento a mano aperta spaventoso. Può essere una risorsa per questo rush-finale.
Bremer 7+ Come all’andata, annulla chiunque si presenti al suo cospetto, sia che si chiami Dzeko e sia che si chiami Lautaro. Anticipa sempre ed è tecnicamente perfetto, riuscendo anche ad uscire un paio di volte con la palla al piede e petto in fuori. Diventa il primo difensore in A a segnare almeno 3 gol in stagione, riuscendo a mettere il piede per il gol del momentaneo 1-0.
Buongiorno 6.5 Dopo l’ottima prova dell’andata a San Siro, Juric lo ripropone titolare e gioca un’altra gara da leader. Impeccabile in fase difensiva, riesce a chiudere ogni spazio in modo perfetto. (dal 31′ st. Rodriguez sv)
Singo 5.5 Qualche sbavatura in fase difensiva, e poco altro in fase offensiva. Ormai da un po’ di tempo a questa parte non è più il solito Singo, che deve ritrovarsi, a sensazione, prima nella testa. Nel primo tempo riesce a crearsi lo spazio dopo una buona galoppata ma, come quasi sempre, il suo cross è totalmente sballato. (dal 31′ st. Ansaldi sv)
Lukic 6.5 Contro il Bologna la sua assenza si è sentita. Ritorna a essere il padrone della linea mediana del campo e riesce a essere prezioso, come sempre, sia in fase di interdizione che in fase di possesso. E’ fondamentale per questo Torino, e sarà sicuramente uno dei punti di forza dei granata il prossimo anno. (dal 37′ st. Ricci sv)
Mandragora 6.5 Con Lukic domina il centrocampo: annulla i “colleghi” nerazzuri, e nel primo tempo sfiora anche il gol con una girata di sinistro che fa la barba al palo. Prezioso, come di consueto, anche per fare legna in mezzo al campo.
Vojvoda 6.5 E’ una sicurezza, ormai poco si può dire. Non sbaglia nulla nel difendere, ed è sempre bravo nell’offendere. Cerca sempre la giocata alla “Ansaldi”, e frequentemente riesce a mettere in mezzo palloni interessanti.
Pobega 7 Dopo l’infortunio di Praet, Tommaso si è preso la trequarti granata e non la lascia più. E’ l’interprete perfetto del ruolo, come sottolineato in conferenza stampa post-match da Juric, perchè riesce a fare da collante tra centrocampo e attacco. Nel secondo tempo ha una chance ghiotta, ma di testa non riesce, incredibilmente, a inquadrare la porta.
Brekalo 6.5 Senza giri di parole: è lui l’uomo più talentuoso del Toro. Quando ha palla tra i piedi crea sempre pericoli. Dopo l’orribile prestazione a Bologna, riesce a ritrovarsi. La sensazione però, è che sia ancora troppo egoista, come quando al posto che calciare con tutto lo specchio libero, decide di saltare mezza difesa avversaria per poi essere fermato. Deve lavorare sul cinismo, e poi può diventare veramente un giocatore di assoluto livello.
Belotti 7 Quando gioca così, c’è poco da fare. Anche lui riscatta il brutto match contro il Bologna, con una prestazione a dir poco sontuosa. Fa ammattire Ranocchia per tutto il corso della partita, facendo sempre il movimento giusto e dettando bene i tempi della manovra offensiva. Si guadagnerebbe anche un calcio di rigore che sarebbe valso, probabilmente, la vittoria; ma il signor Guida e il signor Massa hanno clamorosamente optato per la grazia ai nerazzurri.
dal 37′ st. Sanabria 5 Entra il giusto tempo per rovinare tutto: difende male una palla che era solo da tenere li, e fa ripartire l’azione del pari nerazzurro. Mentalità vincente, questa sconosciuta.
[Fonte foto: Torino Fc]
Comments (1)
Martino
Ottimo Toro e arbitraggio scandaloso …. due arbitri da penalizzare pesantemente. Retrocederli ad arbitrare in serie D per un anno, per un anno in serie C, per un anno in serie B oltre ad impedire a loro di arbitrare e fare danni in campo internazionale.