Nicola presenta Torino-Roma: “Dobbiamo essere ottimisti. Domani servirà un Toro energico, attento e competitivo”
Davide Nicola ha presentato la sfida di domani contro la Roma, valida per la 31^ giornata di Serie A. La partita è in programma alle ore 18:00 allo Stadio Olimpico Grande Torino. Ecco le sue parole.
“Si è creato l’ambiente che ci sta indirizzando sulla strada giusta e i risultati ne sono la conseguenza, non la causa. Con la citazione sulla filosofia Kaizen volevo promuovere il desiderio del miglioramento continuo a piccoli passi. Il nostro obiettivo è migliorare ogni giorno per toglierci da questa situazione.
Questa settimana ho letto un articolo interessante del Vescovo di Pinerolo, Derio Olivero, in cui diceva che il mondo appartiene agli ottimisti e questo è il concetto che cerchiamo di attuare a noi stessi.”
Domani Sonego sarà ospite a Torino Channel, lui sa cos’è lo spirito Toro. “Quello mostrato da Sonego è lo spirito giusto: lottare e non mollare mai per ottenere il massimo da noi stessi. Ci rende felici che Sonego sarà ospite da noi.”
La Roma rappresenta l’Italia in Europa, basta per certificare le difficoltà della partita di domani? “E’ una squadra che ha qualità e che attraverso il suo allenatore sta raggiungendo bei traguardi. Noi sappiamo che squadra incontreremo e abbiamo avuto la settimana per prepararci al meglio: sarà una sfida in cui ci vorrà un Toro energico, attento e competitivo.”
Come si affronta il rischio inconscio di un rilassamento mentale? “Basta guardare la classifica. Stiamo facendo di tutto per uscire da quelle posizioni: vogliamo e possiamo fare meglio. Questa settimana i ragazzi hanno messo attenzione in tutto e si sono preparati bene.”
Cosa non dovrà mancare nella partita di domani? “Cosa vorrà avere il Torino per questa sfida è la domanda. Noi riconosciamo le qualità avversarie, ma sappiamo che hanno anche dei punti deboli. Dobbiamo convincere noi stessi che i nostri punti di forza non sono pochi e l’unico modo per poter dimostrare il nostro valore è dare tutto in campo.”
Squadra che vince non si cambia, oppure…? “La squadra è composta da 24 elementi, cambiano gli interpreti, ma non la passione e la filosofia che stiamo improntando al gruppo.”
Milinkovic-Savic le fornisce le certezze richieste? “Noi ci fidiamo di Vanja, sta sfruttando l’occasione. Secondo me a Udine ha dimostrato di avere freddezza e sicurezza nella gestione della partita e deve ricercare continuità. La sua qualità è la serenità con cui affronta le cose e deve proseguire su questa strada.”
N’Koulou ha i 90 minuti nelle gambe? “Nicolas sta facendo un grande lavoro e lo teniamo in grande considerazione. A prescindere dal fatto che possa partire titolare o meno, per noi è un giocatore importante.”
Singo è pronto a tornare? “Sta facendo un lavoro mirato. Ha un atteggiamento sempre propositivo, ha entusiasmo e siccome il Torino crede molto in lui è un giocatore per noi importantissimo.”
Come stanno Lyanco e Baselli? “Lyanco è rientrato e ha subito avuto voglia di rimettersi a disposizione. Baselli affronta ancora qualche fitta alla caviglia, ma consideriamo il fatto che Daniele dal punto di vista della personalità può dare qualcosa in più. Si sta allenando, ci sono giorni in cui è al 100% e altri in cui lo è meno: abbiamo fiducia e dobbiamo proseguire su questa strada.”
Tre partite con Roma, Bologna e Napoli. Dal punto di vista atletico ha dei dati confortanti? “Non guardiamo questo aspetto, noi valutiamo la persona e la squadra in generale. I ragazzi stanno bene e si sono adattati alla mia tipologia di allenamento. Sono sicuro che quando una squadra è mentalizzata non c’è aspetto fisico che tenga.”
Tre partite in otto giorni, è il momento per accelerare in chiave salvezza? “Siamo consapevoli che in questo momento del campionato non bisogna mollare. Non viviamo però di exploit, mi interessa un costante progresso e una costante dedizione che ci può dare continuità di risultati.”
[Fonte Foto: TorinoFc]