[Fonte foto: Cagliari Calcio]
Cagliari-Torino live: il prepartita
Manca pochissimo alla delicata sfida salvezza che vedrà coinvolte il Cagliari di Di Francesco e il Torino di Nicola. Torino, reduce da cinque pareggi consecutivi, che dovrà sicuramente fare a meno di Murru, Buongiorno e di Linetty, quest’ultimo trovato debolmente positivo dopo gli ultimi tamponi effettuati in mattinata. Partita dalla doppia importanza per Cristian Ansaldi: dopo Lukic, arrivato a 100 partite giocate col Toro nella partita contro il Genoa, anche il laterale argentino questa sera toccherà quota 100 presenze con la maglia granata.
Cagliari che arriva invece da quattro sconfitte nelle ultime cinque partite, tra cui la beffa finale dello scorso sabato arrivata al 90esimo, con un gol di Muriel che ha permesso all’Atalanta di espugnare la Sardegna Arena. Recuperato in extremis dopo la rifinitura di ieri, Nainggolan partirà a sorpresa titolare: il centrocampista belga agirà in attacco dietro la coppia Joao Pedro-Simeone.
Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; Singo, Rincon, Mandragora, Lukic, Ansaldi; Zaza, Belotti. A disposizione: Ujkani, Milinkovic-Savic; Lyanco, Rodriguez, Vojvoda; Gojak, Baselli; Verdi, Bonazzoli.
Cagliari (3-4-1-2): Cragno; Ceppitelli, Godin, Rugani; Zappa, Nandez, Marin, Lykogiannis; Nainggolan; Joao Pedro, Simeone. A disposizione: Aresti, Vicario; Asamoah, Calabresi, Carboni, Walukiewicz; Deiola, Duncan; Cerri, Pavoletti, Pereiro, Tramoni.
Ai microfoni di Sky ha presentato la partita Izzo, titolare inamovibile della difesa a 3 granata: “Sappiamo che oggi è molto importante, ma non è decisiva: dobbiamo concentrarci stasera per fare bene in futuro. Il mister vuole compattezza e ordine e adesso tocca a noi tirare fuori la cattiveria agonistica per dare tutto fino all’ultimo minuto. Il Cagliari come noi ha bisogno di punti, sarà una bella partita”.
Anche Vagnati ha risposto alle domande dei giornalisti di Sky: “Dobbiam pensare a noi e a cercare di arrivare il prima possibile ad una vittoria per rivalutare gli ultimi pareggi. Questa non è una finale, bisognerà cercare di sfruttare tutte le occasioni e cercare di stare attenti perché il Cagliari è una squadra di qualità. Servirà equilibrio anche dal punto di vista tattico”.
“Io penso che il valore di una squadra lo si dimostri poi sul campo: la classifica dice questo, ovvio che secondo noi la rosa può ambire a qualcosa di diverso. Bisogna cambiare l’inerzia della stagione. Il Covid non deve assolutamente incidere nelle nostre spiegazioni, non dobbiamo avere alibi: chi è a disposizione può fare una grande gara”.
“E’ chiaro che quando hai dei risultati positivi tutto viene più semplice, è chiaro che una vittoria può aiutare: oltretutto abbiamo un allenatore che riesce a motivare la squadra. Davide ha cercato di responsabilizzare ogni componente della squadra in quanto c’è bisogno di tutti. Andrea e Simone (Belotti e Zaza ndr.) hanno un grandissimo rapporto, è importante anche quello che si vive fuori dal campo”.
“Io penso che non sia corretto di vecchi e nuovi, l’importante è il Toro e la salvezza del Toro. Dobbiamo tutti quanti fare qualcosa di più per migliorare la classifica, tutti insieme”.
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