Torino-Inter 1-2: altro passo falso per i granata…

Torino – Inter, match valido per la giornata numero 27; i granata cercano vitali punti salvezza, mentre i neroazzurri vanno alla ricerca di 3 punti per continuare a volare verso il titolo. Come ci si poteva immaginare alla vigilia, la gara si svolge prevalentemente nella metà campo granata. Il Toro si difende e l’Inter tenta di aggirare la retroguardia dei ragazzi di Nicola; occorre quindi sottolineare la buona prova del trio difensivo Izzo – Bremer – Lyanco. Proprio quest’ultimo, al minuto numero 28, si ritrova sulla testa l’occasione più ghiotta: calcio di punizione per il Toro, con Verdi che pennella un pallone delizioso per il difensore che, tutto solo, si coordina di testa ma colpisce il palo. L’unica occasione degna di nota per i ragazzi di Antonio Conte si registra al minuto 7: rinvio maldestro di Vojvoda che in area serve nella zona dove c’è Lautaro Martinez; l’attaccante argentino viene anticipato all’ultimo istante da Lyanco. Primo tempo che si chiude quindi con grande equilibrio.

Secondi 45 minuti che si confermano terreno di caccia dell’Inter, che con i 3 punti ottenuti oggi, totalizza 44 punti su 64 nei secondi tempi. Il leitmotiv della seconda frazione è stato pressochè il medesimo: l’Inter che ha cercato spunti, e il Torino che si è difeso sperando in un miracolo (che quasi stava arrivando). Il match cambia al minuto 62, quando un intervento in ritardo (e ingenuo) di Izzo su Lautaro provoca un calcio di rigore per i neroazzurri; rigore che Romelu Lukaku non sbaglia. Il Torino però reagisce quasi subito, e infatti pareggia 8 minuti più tardi: mischia fuoribonda sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, con Zaza che calcia da posizione ravvicinata e Sanabria che riesce a ribadire in rete dopo la respinta di Handanovic. Quando ormai la partita sembrava incanalata verso un pareggio che accontentava di più il Toro che l’Inter, Lautaro Martinez trova l’incornata che consente ai ragazzi di Antonio Conte di ottenere 3 punti fondamentali nella corsa scudetto. Non basta dunque l’arroccamento totale del Torino, che incappa nell’ennesima sconfitta stagionale. E adesso, più che mai, la gara di Mercoledì con il Sassuolo rappresenta l’ultima spiaggia per Belotti e compagni.

Comments (1)

  1. Peccato nn meritavamo di perdere grazie a due errori gravi di Izzo che prima fa un fallo inutile e poi si perde lautaro. Sanabria e bremer i migliori. Partita tatticamente ben impostata da Nicola però forse si poteva provare a stare un po’ più fuori dall’area e non tenere gli interisti davanti all’area perché prima o poi può succedere quello che è successo. Ora però vista su Sassuolo e Samp dove come minimo e sottolineo minimo si dovranno fare almeno quattro punti anche se sarebbe meglio fare filotto perché poi con il derby si finisce di fare come oggi. La lotta per nn retrocedere si sta delineando spezia Benevento Cagliari Toro Parma e Crotone ma in evoluzione perché anche il Genoa potrebbe venir risucchiato. Certo che per noi è ora di vincere soprattutto al Grande Torino perché è vergognoso che nn si siano ancora portati a casa i tre punti sul ns campo. Comunque la speranza è l’ultima a morire e boia a chi molla. FVCG

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