Nicola presenta Torino-Inter: “Siamo determinati. Possiamo fare risultato contro chiunque”
Davide Nicola ha presentato nella sala conferenze dello Stadio Olimpico Grande Torino la partita di domani tra Torino e Inter. Le parole del mister granata alla vigilia di una sfida importantissima, seppur complicatissima.
“Domani giocheremo con il lutto al braccio in onore di Marino Lombardo: per noi è un motivo di orgoglio perché ricordiamo un giocatore e una persona che ha costruito molto nella storia del Torino“.
“Dovremo giocare da squadra per poter essere competitivi. L’Inter difficilmente lascia punti per strada, ma noi siamo determinati e ci siam preparati per far si che ciò avvenga“.
Crotone è un incidente di percorso o un passo indietro? “La partita di Crotone è stata chiusa e commentata: per la produzione di gioco abbiamo fatto bene con soli 4 giorni di allenamento. In alcune circostanze dobbiamo ritrovare il ritmo di gioco, il ritmo nel passare da una fase all’altra. Io ho visto una squadra che voleva vincere la partita e che voleva imporre il gioco, ma in alcune situazioni non siamo stati attenti”.
Qual è l’elemento che il Toro deve ritrovare dopo Crotone? “L’organizzazione è importante, la capacità di saper fare la partita. Non siamo nelle condizioni di regalare nulla agli avversari. Per il resto sono sempre convinto che sono le motivazioni alla fine a fare la differenze: continueremo ad allenarci con entusiasmo per raggiungere l’obiettivo”.
Domani recupererete qualcuno? “Si è negativizzato Belotti in primis, però perderemo Rincon per squalifica. Vedremo: i ragazzi han potuto allenarsi finalmente per una settimana intera”.
La preoccupa la tenuta difensiva o la poca capacità di creare occasioni? “A me non preoccupa nulla. Noi ci occupiamo di allenarci serenamente per far sì che tutte le partite siano per noi opportunità per fare passi avanti. Una squadra è competitiva quando fa bene entrambe le fasi”.
Giocare contro l’Inter, non avendo nulla da perdere, può aiutare a livello di testa? “Che sia l’Inter o il Real Madrid non importa. C’è sempre un’opportunità da sfruttare al meglio. Nulla è scontato, per me ogni partita è un’opportunità e penso soprattutto alla possibilità che abbiamo di poter risultare tosti, sfacciati e attenti”.
L’Inter sembra una macchina perfetta, come si ferma? “Noi dobbiamo cercare di avere quella fame e quell’entusiasmo di cui parlo sempre per affrontare la prima della classe. Abbiamo bisogno di poter credere di poter ottenere risultato contro chiunque“.
Sanabria è pronto per giocare 90 minuti? “Sanabria è pronto. Non c’è però un salvatore della patria nel Torino, c’è un gruppo che vuole raggiungere l’obiettivo”.
C’è da parte sua curiosità di vedere Verdi titolare? “C’è la voglia di credere che noi abbiamo le qualità per poter competere contro l’Inter. Nello specifico Verdi si sta allenando bene: se sarà chiamato in causa dal primo minuto farà bene, ho molta fiducia”.
Come valuta le prove di Buongiorno in allenamento? “Ha ampissimi margini di miglioramento: Alessandro è un ragazzo fantastico, applicato, desideroso di imparare lezioni ogni giorno. Non è facile riprendersi dal Covid, però io so che posso contare su di lui o dall’inizio o a partita in corso”.
Cosa ne pensa della decisione del giudice sportivo su Lazio-Torino? “Non mi occupo di ciò che non mi compete: a me interessa rimanere concentrato sul campo e fare il mio lavoro”.