L’ULTIMA DEL 2022: ROMA-TORO È MOU VS JURIC

Domani alle ore 15:00 andrà in scena l’ultima partita del 2022 degli uomini di Juric, che faranno visita, allo stadio “Olimpico di Roma“, alla Roma di Josè Mourinho.

Giallorossi reduci dalla sconfitta nel derby e dal pareggio col Sassuolo, arrivato negli ultimi minuti di partita con Pinamonti; la squadra del portoghese occupa ora la settima piazza del campionato con 26 punti, 6 in più dei granata.

Davanti a Rui Patricio, confermatissimo il trio composto da Ibanez, Mancini Smalling, con ai loro lati  Zalewski a sinistra e Celik a destra (a meno di una tregua di facciata tra Karsdorp Mou).

A centrocampo è sfida a tre per due maglie da titolare con CamaraCristante favoriti su Matic.

Il tridente offensivo dovrebbe essere formato da Abraham come unico terminale offensivo, sbloccatosi nell’ultimo match, Zaniolo Volpato (insidiato dal rientro di Dybala, che dovrebbe però subentrare nella ripresa).

Nelle ultime uscite si è notato come i tagli in profondità di Zaniolo, sia a destra che a sinistra, possono essere molto importanti sia per allungare le difese avversarie, sia per creare pericoli. L’assenza di Pellegrini svuota un po’ l’estro della compagina giallorossa, che ritrova però la Joya.

PUNTI DI FORZA

La squadra di Mourinho ha individualità molto importanti: peserà l’assenza di capitan Pellegrini, ma potrebbe tornare in campo Paulo Dybala, il giocatore che permetteva alla Roma di trovare estro e giocate, cioè tutto quello che richiede il gioco di Mourinho. Affidarsi sulla qualità dei singoli per aumentare esponenzialmente la creazioni di occasioni, con Dybala pronto a subentrare e mettersi a supporto di Abraham, tagliando spesso dentro il campo, ma rimanendo sempre vicino alla porta per dare apporto realizzativo, un po’ quello che è mancato ultimamente ai romani. Sarà molto importante prestare attenzione sui calci piazzati, in quanto la Roma ha grandi saltatori e Mou predilige la battuta diretta, ormai sempre più difficile da vedere.

PUNTI DEBOLI

Reduce da due partite senza vittoria, i giallorossi, nonostante Abraham si sia sbloccato, soffrono molto offensivamente, e a volte, basta una difesa ben impostata e concentrata per mandare fuori giri l’attacco; per questo motivo la difesa granata, orfana di Perr, dovrà essere solida e ben messa in campo.

Anche l’assenza di Pellegrini potrebbe rendere la Roma meno fluida e vulnerabile a trame di gioco rapide e verticali, soprattutto sugli esterni dove giocheranno due giocatori prettamente offensivi.

L’obiettivo è quello di limitare il potenziale dei singoli, per bloccare la macchina di Mourinho, che senza l’estro dei suoi giocatori tende ad andare dritta senza troppe deviazioni di percorso: compito non semplice per gli uomini di Juric, ma una bella occasione per confermare la vittoria di mercoledì.

Sperando di vedere un’ultima partita giocata ad alti livelli, così come probabilmente guarderà la partita seduto dalla panchina l’ex capitano Belotti.

 

Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Camara, Cristante, Zalewski; Zaniolo, Volpato; Abraham

Leave a Reply