conferenza Juric

Juric presenta Sassuolo-Torino: “Mi piacerebbe fare un tipo di calcio nel quale il tifoso del Toro può identificarsi”

La 4^ giornata di campionato metterà di fronte il Torino di Ivan Juric contro il Sassuolo di Alessio Dionisi. Il tecnico croato ha presentato la partita rispondendo alle domande dei giornalisti presenti nella sala conferenze dello Stadio Olimpico Grande Torino. Ecco le sue parole:

Il Sassuolo è la terza squadra per numero di tiri verso la porta. Domani sarà un esame per Vanja?Spero che domani tirino di meno. Dovremo essere bravi a metterli in difficoltà.

Praet o Brekalo potranno partire titolari? Ci saranno delle rotazioni?Davanti abbiamo molte opzioni: abbiamo 4 giocatori che possono giocare. Durante queste partite si può cambiare molto, deciderò domani.

Negli ultimi fatti non è mai stato fatto il salto definitivo. C’è un aspetto psicologico che frena la squadra?Siamo all’inizio di un nuovo percorso, stiamo ancora scoprendo quello che siamo e quello che saremo. Per me è questione di qualità, non un fattore psicologico. I risultati mi sembravano in linea con il valore della squadra. Noi domenica scorsa abbiamo fatto una buona partita e dovremo ripetere la buona prestazione vista contro la Salernitana, per avere delle conferme.

Quello di domani è il primo test vero per la sua squadra?Contro la Salernitana ho apprezzato molto il primo tempo della squadra, con gioco e idee siamo arrivati spesso con facilità in area di rigore avversaria: ci sono state però molte situazioni in cui ci è mancato l’ultimo passaggio. Con il Sassuolo sarà una partita diversa, non potremo dominare come contro la Salernitana.

Quali sono gli aspetti che vuole migliorare già da domani?Noi vogliamo fare bene: ho molte aspettative e tanta voglia di fare una grande partita contro una squadra tosta. Sarà un esame importante a livello di gruppo.

Quanto è forte la tentazione di vedere dal primo minuto Praet e Brekalo?Per giocare in quel ruolo devi stare bene, devi avere gamba per saltare l’uomo e fare la differenza. Ho fortuna di avere giocatori di qualità e di talento. Praet e Brekalo si sono già inseriti bene: hanno testa e qualità giuste.

La vedo molto sereno, è corretto?Io sono molto sereno, ma sin dall’inizio. Ho un gruppo che si applica moltissimo, ho trovato il contrario di quello che mi avevano raccontato. Sin da subito mi sono trovato in sintonia con i ragazzi.

Come sta Izzo?Izzo ha preso una botta 15 giorni fa che non riesce ancora a smaltire.

E’ già in piena sintonia con l’ambiente.Mi sembrano frettolose queste considerazioni. Io vorrei fare un certo tipo di calcio, un calcio nel quale il tifoso del Toro si può identificare. Voglio affrontare le partite con la grinta giusta, da Toro. Adesso sta a noi dimostrare che possiamo fare un calcio che possa far divertire la gente. Abbiam visto che quando si fanno le cose per bene la gente partecipa e ci sostiene.

Rodriguez giocherà domani? Avete studiato soluzioni per contenere Berardi? “In quel ruolo abbiamo sia Rodriguez che Buongiorno che hanno caratteristiche molto simili, loro hanno un’intelligenza tattica diversa. Domani deciderò chi tra i due giocherà.

Come avete preparato la partita?Il Sassuolo fa sempre la partita, hanno uno dei migliori attacchi in Italia. E’ difficile affrontarli perchè se ti abbassi troppo possono fare la differenza con la loro qualità, mentre se li attacchi alti possono colpirti con giocatori veloci come Boga e Berardi.

Cosa l’ha colpito di Zima?E’ un ragazzo giovane che può crescere tanto, specialmente fisicamente. Quello che mi ha colpito è che a livello tattico e umano è molto sveglio: si è inserito in fretta al gruppo.

Ansaldi così alto non schiaccia troppo Pjaca?Era una situazione cercata, ma è poi diventata un difetto. Ci manca ancora conoscenza degli spazi e degli spostamenti dove puoi creare occasioni. Con la Salernitana abbiamo fatto bene nel primo tempo sotto questo punto di vista, poi abbiamo faticato nella seconda parte della gara.

Che rapporto sta nascendo con la città?Torino è stupenda, non me l’aspettavo così bella. Sia il centro, sia San Salvario, quartiere che io amo per come mi piace vivere la città, mi hanno stupito. Abiterò in centro, in modo da potermi spostare spesso in zona San Salvario.

Comments (1)

  1. Toro, la probabile formazione contro il Sassuolo – Corriere Granata

    […] ad un esame che non vorrà sbagliare, e come sottolineato da Juric oggi in conferenza stampa (qui le sue parole) il tecnico croato sarà curioso di capire a che punto è la sua […]

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