La presentazione di Torino-Inter

Torino e Inter, Nicola e Conte. Domani all’Olimpico Grande Torino i due tecnici si sfideranno per la prima volta, in una partita che visto il cammino di entrambe le squadre in campionato sembra non avere storia.

L’Inter di Antonio Conte ha un rullino di marcia impressionante (l’analisi tattica dei nerazzurri qui): 7 vittorie consecutive, primo posto consolidato e una strada verso la vittoria del campionato che sembra ormai tracciata. Dall’altra parte il Torino di Davide Nicola, terz’ultimo e alla disperata ricerca di punti salvezza.

Come ci arriva il Toro 

Dai bassifondi della classifica, il Torino è nella situazione di dover provare a fare punti anche in una gara proibitiva come quella di domani. Il 4-2 subito domenica scorsa a Crotone ha ulteriormente peggiorato la situazione e ha messo in evidenza ancora una volta gli enormi problemi tecnici di una squadra povera di qualità.

Fortunatamente, Nicola pezzo dopo pezzo sta ritrovando i titolari del suo Torino, colpiti dal Covid nelle ultime settimane. Ultimi Belotti e Singo che, negativizzatisi negli ultimi giorni, saranno quanto meno tra i convocati. Situazione diversa per Bremer: il difensore brasiliano da circa una settimana si allena con il resto del gruppo e potrebbe partire titolare per contrastare la potenza fisica di Lukaku. Toro che dovrà sicuramente fare a meno dello squalificato Rincón, giunto alla quinta ammonizione nella gara persa contro il Crotone. In vista di Torino-Sassuolo, recupero della 24esima giornata programmato per mercoledì, occhio a Linetty e Lukic: entrambi i centrocampisti sono in diffida.

Come ci arriva l’Inter

Come detto, l’Inter è in un periodo di forma nel quale le viene tutto facile: una difesa impenetrabile, con soli 2 gol subiti in tutto il girone di ritorno, e un Lukaku trascinatore in grado di portare punti ai nerazzurri quasi da solo. L’11 titolare nerazzurro di domani vedrà una novità a centrocampo: dopo gli ultimi infortuni di Vidal e di Eriksen, quest’ultimo vittima di un problema al ginocchio, il titolare dovrebbe essere Gagliardini. Sulla destra rimane il ballottaggio tra Hakimi e Darmian, con il marocchino favorito rispetto all’ex granata.

Le probabili formazioni

Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Lyanco, Bremer; Vojvoda, Lukic, Mandragora, Gojak, Ansaldi; Zaza, Bonazzoli.

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Gagliardini, Perisic; Lukaku, Martinez.

[Fonte foto: Eurosport.it]

Comments (1)

  1. Una squadra che prende quattro gol dal Crotone dubito riesca a nn prenderne dall’Inter. Poi come siamo messi con i rientri covid che sicuramente nn saranno in condizioni ideali ed abbiamo visto come lyanco e soprattutto Rodriguez nn siano all’altezza di gente come lukaku e lautaro. Quindi attacchiamoci alla cabala nn abbiamo ancora vinto in casa e prima i poi succederà . Cerchiamo di fare più punti possibili con Sassuolo e Samp e magari anche con La Juve sfruttando il momento no post eliminazione Champions

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