GIRO DI BOA: SULLA STRADA DEL TORO C’È L’EMPOLI DI BALDANZI

Domani alle ore 15:00 allo Stadio “Castellani” di Empoli il Toro di Ivan Juric scenderà in campo contro un Empoli in stato di grazia, reduce dalla grande vittoria di San Siro firmata Tommaso Baldanzi e con 25 punti in classifica, solo uno in meno dei granata.

I Toscani hanno vinto le ultime tre partite interne di Serie A tenendo la porta inviolata, non ottengono più successi di fila in casa dal febbraio 2007; il Toro è rimasto imbattuto in sei delle ultime sette sfide contro l’Empoli in Serie A (2V, 4N), la squadra con cui l’Empoli pareggia di più in assoluto nella storia (10 su 21).

Rispetto al match del girone d’andata, l’Empoli sembra aver preso maggiormente fiducia nei suoi mezzi, soprattutto nei suoi interpreti. Davanti al confermatissimo Vicario, la difesa dovrebbe essere la stessa schierata l’8 Ottobre scorso nell’1 a 1 a Torino, ad eccezione di Parisi squalificato, che sarà sostituito da Liberato Cacace. Confermati LupertoDe WinterEbuehi.

I 3 centrocampisti dovrebbero essere BandinelliMarin (recuperato) e Akpa-Akpro (in ballottaggio con Haas). Centrocampo anch’esso uguale alla partita di andata.

La vera differenza nella squadra Toscana arriva in due dei tre interpreti davanti:
chi sta portando l’Empoli a fare grandi risultati è sicuramente Tommaso Baldanzi. Il classe 2003 è uno dei due giocatori nella storia dell’Empoli ad aver segnato almeno quattro gol in Serie A prima di aver compiuto 20 anni, al pari di Nicola Pozzi nel 2005/06 – nessuno è riuscito ad arrivare a cinque da Under 20 con il club. A beneficiare dell’estro del gioiello nativo di Poggibonsi ci saranno SatrianoCiccio Caputo, quest’ultimo tornato nella squadra in cui esplose.

PUNTI DI FORZA

Contro l’Inter gli uomini di Zanetti hanno approcciato il match con grande aggressività, accettando l’uno contro uno a tutto campo e costringendo l’Inter a uno sterile possesso palla difensivo. Molto buone sono state le manovre offensive, con il mediano a scendere tra i due centrali di difesa, i terzini che avanzavano e con massimo 4 5 passaggi si cercava l’appoggio addosso a Caputo, che venendo incontro poteva smistare sulle fasce o tra le linee al trequartista, in quel caso Bajrami.
Un occhio di riguardo sicuramente andrà a Baldanzi.

Sarà importante per gli uomini di Juric vincere più duelli uno contro uno possibile (cosa che non era capitata nel match di andata), una delle soluzioni migliori per mandare fuori giri il meccanismo Empoli, che funziona si bene, ma non è infallibile.

PUNTI DEBOLI

L’assenza di Parisi peserà parecchio sull’economia della partita, soprattutto in fase offensiva; da valutare come verrà sostituito da Cacace.

Con l’eventuale rientro di Ola Aina, il Toro dovrebbe aver a disposizione maggiori soluzioni sugli esterni, anche a partita in corso, zona di campo in cui l’Empoli concede molti uno contro uno, e zona di campo dove il Toro dovrà essere bravo a colloquiare tra interni di centrocampo e quinti.
Le seconde palle saranno anch’esse fattore fondamentale nel match di domani. Sarà importante la comunicazione tra centrocampisti e trequartisti, probabile il rientro di Lukic dal primo minuto (non è ancora ufficiale nessun acquisto a centrocampo, sarà difficile farlo per domani) che si andrebbe a posizionare sul centro sinistra per sfruttare i suoi inserimenti verticali. Probabile la conferma di Seck come terminale offensivo contro un’altra difesa a 4, come quella viola.

 

Probabile formazione:

Empoli (4-3-1-2) Vicario; Cacace, Luperto, de Winter, Ebuehi; Akpa-Akpro, Marin, Bandinelli; Baldanzi, Satriano, Caputo

 

Fonte Foto: Goal.com

Leave a Reply