Finale di stagione tra calcio e mercato: idea Sepe, ma i dubbi rimangono molti

E’ alle porte un altro turno di Serie A, e ormai le giornate rimaste si possono contare sulle dita di una mano. Il tempo stringe e il Toro deve obbligatoriamente riuscire a portare a casa i 3 punti dallo scontro diretto (che tanto diretto ormai non lo è più) contro il Parma (lunedì h. 20.45, Stadio Olimpico Grande Torino).

Nonostante siano appunto giorni di grande fermento in casa granata, vista l’importanza vitale di conquistare la salvezza, le idee di mercato iniziano a farsi strada. Ruolo che con ogni probabilità sarà al centro dei movimenti di calciomercato estivi è quello del portiere: se già l’anno scorso su Sirigu le sirene erano molte e le idee del portierone granata non erano poi così tanto vicine al Toro, nonostante l’anno negativo, l’estremo difensore sardo continua ad essere obiettivo di molte società di SerieA (dal suggestivo ritorno al Cagliari all’ipotesi Napoli o Roma). Il Toro quindi, vista la situazione di precarietà in un ruolo così importante, ha iniziato a guardarsi intorno e, tra i molteplici nomi, si fa largo quello di Luigi Sepe. Discorso già affrontato in casa granata la stagione scorsa, ma mai veramente entrato nel vivo; l’idea del Parma è cederlo a titolo definitivo, o quantomeno inserendo un obbligo di riscatto.

Fisico esplosivo, dinamismo, posizione tra i pali, reattività, bravura con i piedi e nelle uscite alte possono essere indicate come le caratteristiche principali del portiere campano. Cresciuto calcisticamente nel Napoli ed esploso nel Lanciano, la stagione attuale per Sepe può dirsi tutt’altro che positiva (nonostante nelle passate stagioni sia stato autore di notevoli prestazioni). In 31 presenze da titolare in stagione infatti, il portiere del Parma ha incassato ben 63 goal, risultando spesso troppo incerto; è evidente come, sulle prestazioni del ragazzo, abbia influito il percorso orribile in campionato del Parma. Emblematico è l’errore in Fiorentina-Parma (3-3) = minuto 42′: punizione di Pulgar, sponda di Pezzella, e clamorosa indecisione di Sepe al centro dell’area: papera del portiere ducale e goal di Milenkovic. Si tratta quindi di un giocatore che, pur risultando nelle scorse stagioni decisivo, quest’anno è notevolmente calato.

Il dubbio è come possa essere utile al Toro, che la prossima stagione deve obbligatoriamente farla da protagonista (2 anni a lottare per la salvezza sono troppi), un giocatore che viene da una stagione così complicata. Ai posteri l’ardua sentenza e come si sa, le vie del mercato sono infinite. L’unico obiettivo attuale del Torino deve essere la salvezza. Poi si penserà al mercato, ed eventualmente all’operazione Sepe.

 

[Fonte foto: sampnews24.com]

Comments (1)

  1. Finale di stagione tra calcio e mercato: tutti i nomi sul taccuino granata – Corriere Granata

    […] nelle scorse settimane, il Torino segue con attenzione la situazione riguardante Luigi Sepe (qui per l’articolo completo), che sicuramente lascerà il Parma vista la retrocessione. Il napoletano rappresenterebbe […]

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